forex trading logo

Notizie flash

26 Dicembre 2009 STORIA DI GORIZIA

Abbiamo implementato, a cura di Gianfranco Stacchi, la sezione relativa alla Storia di Gorizia.

Login



Home La Storia Gorizia: dal 1701 al 1796 L’ IMPERATRICE MARIA TERESA D’AUSTRIA
L’ IMPERATRICE MARIA TERESA D’AUSTRIA

L’epoca d’oro per Gorizia e per tutto l’impero fu sotto il regno della grande e lungimirante Maria Teresa, donna per l’epoca di grande spessore, per intelligenza, cultura e per le riforme da lei adottate nel 1775: nella pubblica amministrazione, giustizia con il nuovo codice penale, commercio e soprattutto nell’istruzione con la riapertura delle scuole dei gesuiti, di quelle delle orsoline e la formazione di nuove scuole pubbliche più una di chirurgia. Registro degli Atti - Accademia de' FilomeletiNon meno importanti furono le riforme ecclesiastiche. Per la decadenza del patriarcato d’Aquileia, in seguito alla perdita del potere temporale, ella per lungo tempo chiese al papa Benedetto Quindicesimo la possibilità di erigere un Vescovado a Gorizia per il territorio arciducale, contro il parere sfavorevole di Venezia. Il 6 luglio 1751 fu attuata l’abolizione del Patriarcato con l’istituzione di due nuove Arcidiocesi quella di Udine e quella di Gorizia (18 aprile 1753). Primo arcivescovo della Contea fu Carlo d’Attems il quale nel 1766 gli fu conferito il titolo di Principe del sacro romano impero, egli riorganizzò le varie chiese e parrocchie in tutto l’immenso territorio della Diocesi, istituendo un gran sinodo nel 1768. Importanti riforme furono attuate nella lotta ai secolari privilegi dei proprietari fondiari, l’equità in campo fiscale e la catasticazione delle proprietà immobiliari, da ciò trasse impulso l’economia di tutta la Contea, basti pensare che la città di Gorizia aumentò il numero di abitanti da 4800 a circa 7000 in un ventennio; in campo amministrativo anche gli stati provinciali vennero declassati formando dal 1754 un nuovo Consiglio Capitanale con a capo un capitano-presidente eletto dal governo di Vienna più otto consiglieri. Furono attuate bonifiche nei territori di Aquileia per dare nuovo sviluppo nel campo agricolo. L’Imperatrice morì nel 1779 e il suo successore Giuseppe II chiese ed ottenne da Papa Pio Sesto, con bolla dell’8 marzo 1788, di elevare la sede Vescovile di Lubiana ad Arcivescovile abolendo in pari tempo l’Arcidiocesi di Gorizia che fu ripristinata poi definitivamente nel 1830.

 

 

Sondaggi

Per Gorizia vorrei...
 



Powered by Joomla!. Designed by: Free Joomla Theme vps Valid XHTML and CSS.